Proseguendo nella rubrica IL LIBRO RITROVATO, 6 … da M. M. D. Intervista immaginaria, ma veritiera, con l’autore, capitano e poi ammiraglio della marina inglese, di Sketch of the present state of the island of Sardinia, uno dei primi saggi dei visitatori stranieri della Sardegna.
Pentzamentos de cabuanne, 1
Cabudanne, settembre, si riprende.
Nell’incertezza se per tutto il resto del 2023 resteremo liberi dal covid oppure ….
Con la guerra in Ucraina che stiamo pagando e pagheremo ….
Con un ciclo politico che potrebbe finire e sul quale comunque dovremo esprimere un giudizio.
In costanza di aumento dei prezzi dei carburanti, cioè di tutto.
Assediati in Sardegna da annunci di svendita dei tesori rimasti: dei porti dopo gli aeroporti e le banche.
Svendita degli spazi liberi in cielo, in terra e in mare, coperti di torri, perché nel continente restino liberi gli orizzonti del Belpaese.
Soli e disarmati. Che si fa?
Intanto giovedì si scende di nuovo in piazza.
(Manderemo a governarci chi è in grado di guidarci in una lotta vincente?)
Proseguendo nella rubrica IL LIBRO RITROVATO, 6 … da M. M. D.
Venerdì 14 luglio scorso si è tenuta a Sassari, nella Sala “Angioy” del palazzo della Provincia, una conferenza stampa di comitati cittadini, associazioni ambientaliste ed esperti che hanno presentato all’Assessorato regionale dell’Ambiente le osservazioni per sottoporre alla Valutazione d’impatto ambientale il devastante progetto di un canalone in cemento che, nelle intenzioni della Giunta comunale guidata dal sindaco Nanni Campus, dovrebbe cancellare un essenziale polmone verde nel cuore della città. Il Comune giustifica questo progetto adducendo la necessità di fronteggiare il rischio idrogeologico. In effetti si tratta di un grimaldello per scardinare ogni tipo di vincolo, per costruire, fra l’altro, un parcheggio-silos multipiano e per dare libero sfogo agli appetiti di grosse imprese edili. Di seguito si propone un resoconto della conferenza stampa.
Proseguendo nella rubrica IL LIBRO RITROVATO, 5 … da M. M. D.
C’è da rimanere un po’ stupiti di fronte a certe narrazioni edulcorate sullo stato delle cose in Sardegna.
Nel presente e terribile contesto di ‘separazione’ della Sardegna dall’Italia, imposta dagli interessi continentali (energia, servitù militare-turistica-ambientale), nel tempo in cui la cosiddetta continuità territoriale viene dileggiata e stracciata dalle istituzioni che l’hanno immessa nella Carta Costituzionale, ritorna il problema dei problemi: il rapporto con il ‘Paese dominante’, il fulcro della secolare ‘questione sarda’. In Sardegna, da parte dei sardi, dirigenti e iscritti, del Partito Socialista Italiano: “ … possiamo, anche a costo di grandi sacrifici, far fare alla nostra piccola grande patria il salto verso il futuro che meritiamo”.
Proseguendo nella rubrica IL LIBRO RITROVATO, 4 … da M. M. D.