Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno III, n° 21, domenica 25 maggio 2014.
IN CUSTA CHIDA: notiziario settimanale della Sardegna.
Europee, dopo Soru a Cagliari Cicu chiude a Marina Piccola, 5 Stelle allo Spazio Newton. A Elmas c’è Vendola per il sostegno alla lista Tsipras. Mentre al Bastione Santa Croce chiuderà la campagna elettorale Fratelli d’Italia-An. Unidos con in testa Mauro Pili è in marcia oggi per “Eu non voto” da Cagliari a Porto Torres. Hanno invece scelto di seguire la diretta da Piazza San Giovanni a Roma con un maxischermo allo Spazio Newton i candidati del Movimento 5 Stelle Nicola Marini e Giulia Moi.
La strage di Tempio, Frigeri confessa: “Ora provo rimorso”. Ammette di aver partecipato al delitto, ma continua a cambiare versione. Prima descrive i truci particolari del triplice delitto, poi lo assale il rimorso, getta la colpa su altre persone e infine si avvale della facoltà di non rispondere. Manca però il movente di tanta ferocia.
Reti d’impresa, l’alimentare vola. Sardi primi in Italia per i contratti agricoli. Monceri, direttore generale della Banca di credito sardo: “Aiuteremo le aziende”. Per capire il fenomeno sono state presentate cinque Reti, cresciute “in casa”: la filiera del grano duro di Sardegna, la Rete del gusto e dell’accoglienza, la Rete Cynara su logistica e trasporti, la Rete olivicola del Nono meridiano e, infine, quella delle grandi imprese che unisce TreA di Arborea, Casa del Grano, Domenico Manca, General Conserve, Fratelli Pinna, Riso della Sardegna, salumificio Murru e Acqua Smeraldina.
Nascono i parchi di Tepilora e Gutturu Mannu. Pronto il piano antincendi. Si conclude un lungo percorso avviato da anni dai Comuni interessati. “Per la prima volta in Sardegna due parchi naturali regionali nascono dal basso, per espressa volontà delle comunità locali e delle loro amministrazioni”, ha sottolineato l’assessore regionale dell’Ambiente Donatella Spano.
Sassari regala all’isola la festa della bellezza. La Cavalcata sarda edizione 2014 ha riunito come sempre le tradizioni di un’isola intera. Grande successo per la 65esima edizione della sfilata di colori e tradizioni. Una folla immensa ha applaudito i 68 gruppi in costume e i 22 a cavallo.
Egiziani in fuga, niente nuovi treni. Beffa finale nella fabbrica fantasma. Per la Keller di Villacidro le commesse dal Cairo erano la residua speranza per riaprire gli impianti. Il contratto con le ferrovie egiziane stracciato per ritardi nelle consegne. I lavori mai iniziati. La delusione degli operai ai cancelli: un valzer di carta bollata e false promesse.
Portovesme, via libera all’eolico della ex Ila. Dovrà essere realizzato entro cinque anni il parco eolico che la società Port.Al, la srl che nel giugno 2012 ha rilevato l’ex Ila, intende realizzare a Portovesme con un investimento di circa nove milioni di euro per l’autoproduzione di energia necessaria ad alimentare l’eventuale ripresa produttiva della fabbrica di alluminio e semilavorati fallita nel 2007 con i suoi 160 dipendenti.
Meridiana, la lotta dei lavoratori. “Meridiana licenzia 1300 lavoratori. La Sardegna non se lo può permettere. Presidente Pigliaru che fa?”. La sintesi della devastante vertenza della compagnia aerea è scritta su due grandi “vele” piazzate in viale Trento e all’entrata di Marina Piccola a Cagliari.
Da 15 giorni il presidio davanti ad Alcoa. A tenere banco è sempre il tormentone sulla cessione della fabbrica di alluminio, mentre l’emergenza continuano ad essere gli ammortizzatori sociali, garantiti negli accordi ma in ritardo di mesi. Da gennaio gli operai delle imprese non vedono un soldo, in molte famiglie è ormai una questione di sopravvivenza.
Il San Raffaele di Olbia vale un miliardo. Gli arabi della Qatar Foundation investono nell’ospedale olbiese. Apertura: marzo 2015. L’annuncio di Renzi a Roma con Pigliaru. Le clausole della Regione: il San Raffaele non dovrà cannibalizzare quanto esiste in Sardegna. Il cantiere, partito nel 2006, è andato avanti per anni per poi bloccarsi con il mostruoso fallimento dell’ex impero del vecchio San Raffaele e di Don Verzè.
Elezioni amministrative 2014 in Sardegna. Il 25 maggio si torna al voto in Sardegna, non solo per le Elezioni Europee 2014 ma anche per le Amministrative che riguarderanno 19 comuni dell’isola, tra cui un capoluogo di provincia. Le situazioni più interessanti sono nella provincia di Sassari, dove si voterà nello stesso capoluogo e ad Alghero. Tutti gli altri comuni al voto in Sardegna contano meno di 15mila abitanti.
Tuvixeddu, la Regione dovrà pagare 76 milioni. Respinto anche il ricorso in secondo grado contro l’esecutività del lodo arbitrale. In attesa del giudizio di merito, il costruttore Gualtiero Cualbu sarà risarcito per la mancata realizzazione del piano immobiliare sul colle di Tuvixeddu.
Ventuno milioni di visitatori attesi per l’Expo 2015, 141 Paesi partecipanti, sessanta padiglioni e un volume d’affari pari a 25 milioni di euro. E se a Milano la Sardegna fosse rappresentata dai Giganti di Mont’e Prama? La proposta arriva dai Riformatori. «Sei milioni di visitatori stranieri, tra cui un milione di cinesi: l’Expo è una vetrina internazionale irripetibile», spiega il deputato Pierpaolo Vargiu, «un’occasione unica per lanciare il marchio Sardegna ovunque.
A gennaio scorso, legislatura numero quattordici agli sgoccioli, il Consiglio regionale approvò la “Razionalizzazione e il contenimento della spesa relativa al funzionamento degli organi statutari della Regione”. Quest’ultima misura ha portato al “licenziamento” di una trentina di persone che da anni lavoravano per i politici.
Renato Soru chiude la campagna Pd attaccando il M5s e il suo leader. “Non ci possiamo fidare di uno come Grillo che non ci dice cosa vuole fare del voto”, ha ribadito davanti a qualche centinaio di persone interventue nella sala della stazione marittima del porto di Cagliari.
«Gregu a Igea? Ma Antioco Gregu l’ex direttore della Saras? Cioè quello che dirigeva le operazioni industriali della raffineria quando morirono i tre operai nella cisterna? Quello che è venuto ad Arborea a dirci che il progetto Eleonora non disturbava in nessun modo l’ambiente? Avete nominato veramente un uomo dei Moratti come commissario del soggetto regionale che deve fare le bonifiche?». Domande che Michela Murgia, la scrittrice di Cabras leader di “Sardegna Possibile” pone provocatoriamente alla Giunta regionale guidata dal centrosinistra.
«Uscire dal progetto Galsi è stato un errore. La Sardegna pagherà un altissimo prezzo per questa scelta, una svista che rischia di minare alle fondamenta le possibilità di sviluppo dell’Isola e del resto del Paese». A parlare è l’economista Giulio Sapelli. , arrivato a Cagliari per presentare il suo ultimo saggio sullo scenario macroeconomico contemporaneo “Dove va il mondo?” edito da Guerini e associati