La settimana santa: la fede fuori sede, di don Aldo Antonelli
Nella narrazione della Passione di domenica si legge che il riconoscimento di Gesù come Figlio di Dio avvenne da due lontani: da un malfattore che è crocifisso e che è il primo ospite del regno – nemmeno Maria ha avuto il privilegio di sentirsi dire: “Oggi sarai con me” -, e dal centurione pagano che si batte il petto e riconosce che è Figlio di Dio.
“La fede non ha luoghi prestabiliti, non è garantita da nessuna appartenenza, non s’identifica con le professioni conclamate, con le cerimonie ma è un evento che scaturisce, come una scintilla improvvisa, dalle coscienze e forse da quelle più lontane”. (Ernesto Balducci)
Buona settimana santa
Aldo