Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 40, domenica 3 novembre 2013
IN CUSTA CHIDA: notiziario settimanale della Sardegna.
I Riformatori sardi si mobilitano e sono stati protagonisti di una singolare manifestazione a Roma: in piazza del Pantheon hanno arrostito un maialetto. «La Sardegna è stata in prima linea nella raccolta delle firme per il referendum contro il Porcellum. Nell’Isola erano state raccolte ben 120mila adesioni delle 800mila di tutto il Paese, vale a dire che il 15 per cento. Questo sta a significare quanto i sardi vogliano una legge elettorale dove l’elettore possa scegliere chi andrà a rappresentarlo in Parlamento».
Il convegno: “Oltre i festival. Cultura, comunità, territorio: nuove idee e nuovi progetti per affrontare la crisi” che ieri ha chiuso la tredicesima edizione della Mostra regionale del libro di Macomer. L’ennesima riflessione sull’utilità di iniziative come quella di Macomer e degli altri appuntamenti dedicati alla lettura. «Le biblioteche e i centri culturali – sostiene la direttrice della Mediateca del Mediterraneo di Cagliari Dolores Melis – dovranno trasformarsi in biblioteche sociali. Tasselli del welfare locale capaci di rispondere alle esigenze del territorio per aumentarne la qualità della vita».
I numeri della XIII Mostra regionale del libro in Sardegna sono positivi: oltre diecimila presenze e duemila libri venduti col 10 per cento in più per i libri sardi. Il rischio è però che questi visitatori siano già amanti della lettura, mentre la scommessa per il futuro è quella di aumentare la comunità dei lettori.
Sembrerebbe una storia degli anni Cinquanta, quando gli emigrati sardi partivano con la classica di valigia di cartone. Solo donne nubili e senza figli. Tempi e sede di lavoro: sei mesi all’anno in Germania, nello stabilimento Ferrero di Stadstallendorf, a circa 50 chilometri da Francoforte. Succede ancora oggi, in un’Isola dove il lavoro rimane spesso un miraggio.
In quel di Uta: l’istituto di pena è pronto: il 31 0ttobre è stato consegnato al ministero della Giustizia A gennaio comincerà il trasferimento di 400 detenuti. Il pullman blindato della Polizia penitenziaria ha viaggiato a pieno carico tra Buoncammino e Uta per trasportare i detenuti. «Tredici reclusi che godono del regime “lavoranti esterni” stanno montando brande e stipetti nelle celle delle sezioni».
Adriano Sergi, vicesegretario Ugl polizia penitenziaria, lancia l’allarme e chiede soprattutto molta cautela a chi ha fatto nomi e cognomi, indicando i dettagli dell’arrivo di detenuti dei clan mafiosi in Sardegna. «La fuga di informazioni veicolate e date in pasto alle associazioni criminali costituisce un grave pericolo per gli agenti di polizia penitenziaria impegnati nel trasferimento dei detenuti».
Sovraffollamento nella facoltà di architettua di Alghero. Gli studenti di Architettura abbandonano il parco di Porto Conte per prendere finalmente possesso delle aule nel complesso di Santa Chiara.
La direzione regionale del ministero dei Beni culturali e ambientali, dopo aver sottolineato l’obbligatorietà della co-pianificazione, con la direttrice Maria Assunta Lorrai solleva un rischio di incostituzionalità del progetto della Giunta regionale per un nuovo PPR.
Ogni anno cinquanta giovani emigrano in Romania per studiare Per tanti aspiranti medici i test d’ingresso rappresentano uno scoglio insormontabile. Così, ancor prima di correre il rischio di rimanere incagliati, in molti decidono di cambiare rotta e puntare il timone altrove.
Renato Soru, tirato in ballo da Cappellacci, replica: «Il ministro Bray fermi la volontà scellerata di Cappellacci di farsi la campagna elettorale a spese dell’ambiente e della possibilità di fruirne delle future generazioni». Prosegue: «Si rassegni, non ha cancellato il Ppr nei primi tre mesi di legislatura e non lo eliminerà ora perché il Piano paesaggistico in vigore è entrato a far parte della coscienza ambientale dell’Italia e dell’Europa».
Le ordinanze di sequestro sanitario e di interramento dei capi morti non si contano più, e ormai tutto il territorio comunale di Villasor , più di ottomila ettari, ne è interessato.
Scade l’11 novembre prossimo il termine ultimo per la presentazione di proposte per la realizzazione di iniziative di programmazione e di spazi editoriali in lingua sarda, da parte dei mezzi di comunicazione di massa regionali: emittenti radiofoniche, testate di periodici di frequenza non quotidiana e testate giornalistiche on line.
Igea, fallimento evitato. L’assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio consuntivo 2012 della società in house della Regione. Sollievo fra i 259 dipendentiche da dodici giorni occupano i pozzi. Limate le voci contestate da Viale Trento: buoni pasto, ferie non godute, buonuscite e spese di rappresentanza. Fondata 15 anni fa con l’obiettivo di gestire la bonifica ambientale di circa 31 mila ettari di territorio minerario sardo e destinataria, negli anni, di oltre 250 milioni di euro dalle casse regionali.
Elezioni, caos a 5 Stelle. Scontro durissimo sulle primarie per le candidature in Sardegna. Un gruppo avvia le selezioni, un altro le rinnega. Toccherà a Grillo risolverlo: non è escluso che vadano avanti due distinti tentativi di creare liste M5S. L’incubo è il rischio-Iglesias, dove dopo mille liti l’M5S non ha partecipato alle ultime comunali. Sarebbe davvero un favore insperato per tutti gli avversari dato che in Sardegna, alle ultime Politiche, il Movimento ha raccolto il 29,7% dei voti.
Un seminario per formare i futuri sindaci e consiglieri. Si chiama Giam ed è organizzato da Ancitel Sardegna. La scadenza per le iscrizioni è fissata per il 28 novembre 2013 (www.ancitel.sardegna.it).
“Sardegna magica anche in autunno”. Un vero e proprio paradiso d’ottobre. Die Welt, autorevole quotidiano tedesco, consiglia a milioni di turisti teutonici di recarsi nell’isola anche in autunno. L’articolo, firmato da Uta Petersen, descrive la Sardegna come la destinazione europea per eccellenza in cui prolungare il relax estivo anche durante i primi mesi autunnali.
L’occhio che spia gli astri. L’Osservatorio astronomico rinasce a Selargius. Completato il trasferimento da Poggio dei Pini, a fine novembre l’inaugurazione. Al posto delle casermette nella ex polveriera di Cuccuru Angius, troveranno quindi spazio laboratori ultratecnologici dove eseguire sperimentazioni e il museo dell’astronomia.
Murgia, il tour dell’ascolto: “Così nasce il programma”. Primo dei 7 incontri tematici con la candidata presidente di Sardegna Possibile. A Nurachi duecento operatori culturali hanno portato le loro proposte. Il pensiero come risorsa economica, tassello della conoscenza per costruire una Sardegna irrobustita dalle proprie risorse e dalle proprie capacità, soprattutto quelle dell’intellligenza.
Il Piano online a singhiozzo ed è il caos. Caricati sul sito la delibera di giunta e i primi elenchi dei beni identitari del nuovo Piano Paesaggistico Regionale. E’ confermato: la Regione vuole sfidare lo Stato. I ricorsi al Tar sono dati già per sicuri.