Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 35, domenica 29 settembre 2013
IN CUSTA CHIDA: rassegna della stampa sarda della settimana.
Cagliari ha perso uno dei suoi simboli. Il grande murale di piazza Repubblica angolo via Dante non esiste più. Le “Tre pietre” realizzate nel 1985 sulla facciata del palazzo di proprietà degli eredi Pintus dall’artista di San Sperate, Pinuccio Sciola, sono state smantellate durante i lavori di ristrutturazione dell’edificio. E’ giusta polemica.
.
C’è un retroscena legato al discorso pronunciato dall’operaio cassintegrato, davanti al Pontefice, che Mattana ha deciso di rivelare ieri: «L’intervento che ho letto», svela, «non era quello approvato dalla Curia. Ho deciso di scriverne un altro, che potesse rispecchiare al meglio i problemi del lavoro e dei ventimila cassintegrati della nostra Isola». Dopo le prime parole, intervallate da momenti di forte commozione, qualcuno si è accorto che il testo non era quello concordato. «Nessuno però mi ha interrotto e il Papa», ammette il cassintegrato, «che forse aveva intuito di essere davanti a un fuori programma, con un cenno delle mani mi ha incoraggiato a proseguire la lettura. Quando mi ha abbracciato, gli ho consegnato un’altra lettera firmata da tutti noi lavoratori, nella quale spieghiamo il nostro dramma. Mi ha detto che ci avrebbe scritto e che voleva essere aggiornato su quanto accadeva qui. Lo faremo».
Papa Francesco è molto contento della domenica trascorsa a Cagliari. «Cosa mi ha detto? Che è stata una giornata splendida, che ci dà grande consolazione. È rimasto molto colpito dall’accoglienza ricevuta. E io con lui». Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, ha accompagnato il Pontefice nell’Isola, insieme con uno staff ristrettissimo di collaboratori. «Ha vissuto momenti intensi ed entuasiasmanti, ha avuto modo di scoprire e conoscere molti aspetti diversi e la vitalità della Sardegna. L’incontro con i carcerati, ad esempio, un tema a lui particolarmente caro, e con le religiose di clausura, poi l’impegno ecclesiale, e la festa con i giovani. Ripeto: è rimasto molto colpito per il calore e il numero di persone che ha trovato ad attenderlo. Certo, ci aspettavamo che lo avreste accolto con attenzione e gratitudine, ma la realtà ha superato l’immaginazione
Quali altre maniere? La domanda è volutamente retorica: «Che speranze hanno il territorio e la Sardegna se la politica, di destra e sinistra, è ammanigliata con lobbies dal nome Enel ed Eni, Alitalia e Tirrenia?». Mauro Pili, a Iglesias. Seppure a qualcuno farà sicuramente storcere il naso, cita Antonio Gramsci ed Emilio Lussu per esortare a non essere indifferenti o ignavi: «Se non funziona con le buone, e finora non ha funzionato, bisogna usare altre maniere. I moderati, e io mi definisco tale, possono prendere la bandiera della rivoluzione». Ma … perché queste cose non le si sente da parte del PD?
La conoscenza del sardo servirà a scalare le graduatorie dei concorsi in Comune, a Cagliari: il Consiglio ha approvato – dopo un lungo dibattito – una mozione (primo firmatario Enrico Lobina) che prevede l’introduzione di un nuovo elemento di valutazione nelle selezioni pubbliche del Municipio. La delibera è stata approvata nonostante le tante perplessità sollevate da maggioranza (soprattutto nel Pd) e opposizione. Il voto: 18 favorevoli, 9 astenuti e 3 contrari. Bocciato un emendamento di Claudio Cugusi (Pd) che prevedeva l’introduzione della lingua sarda tra le materie scolastiche negli istituti cittadini.
Il comune di Ortacesus accoglierà, nelle giornate del 4 – 5- 6 ottobre, la quattordicesima edizione dell’Assemblea nazionale dei piccoli comuni d’Italia, nonché la nona Festa nazionale dei piccoli Comuni italiani. Nel corso degli incontri sindaci, amministratori regionali e nazionali e personalità politiche si confronteranno sulla tutela, la promozione e lo sviluppo dei Comuni con popolazione fino ai 5000 abitanti.
Il Consiglio regionale ha approvato la legge che cerca di salvare i soldi per gli ammortizzatori sociali. Una reazione immediata al ricorso del governo, che – impugnando la norma varata a luglio per garantire i sussidi – rischiava di lasciare circa 30mila lavoratori sardi senza assegni di cassa integrazione e mobilità. La novità consiste in una correzione della leggina di due mesi fa, che stanziava 30 milioni come anticipazione per i cassintegrati (vista la ritardata copertura dello Stato). Per superare i dubbi del governo, si parla ora di «intervento straordinario».
I cacciatori tirano un sospiro di sollievo e si preparano alla prima giornata di caccia, domenica prossima, 29 settembre. A causa di problemiburocratici era saltata la prima giornata di caccia prevista per il 22 settembre.
Si va a votare in primavera anche per le regionali. Pd e alleati contestano la norma sull’accorpamento delle elezioni, votata martedì: consentendo alla Giunta di far coincidere le Regionali con Politiche o Europee, per Giampaolo Diana si rischia un’indebita proroga della legislatura in corso, «fallimentare. L’latro Diana, già capogruppo del PDL ricorda di essere all’opposizione, e aggiunge: «La legislatura si è conclusa politicamente il giorno stesso in cui Cappellacci si è insediato a Villa Devoto».
Oltre tremila volontari, distribuiti in 383 seggi, saranno impegnato domenica 29 per le primarie del centrosinistra. I CINQUE CANDIDATI Gianfranco Ganau, Simone Atzeni, Roberto Deriu, Francesca Barracciu, Andrea Murgia. In ognuno dei 383 seggi lavoreranno un presidente e due scrutatori, per un totale di circa 1.140 addetti. Inoltre, i candidati hanno diritto a un rappresentante per seggio più un supplente, dunque si arriva oltre quota 1.500 .
A Sassari i primi bus in Italia con wifi a bordo. Internet gratuito ad alta velocita’ sara’ inizialmente attivo su due mezzi da 12 metri, nelle tratte a piu’ lunga percorrenza, per tre mesi.
Ezio Castagna miglior Public Manager del 2012. Un prestigioso riconoscimento nazionale per il direttore del Ctm. I risultati ottenuti hanno infatti portato l’azienda e Cagliari”all’eccellenza tra le grandi città europee”.
Il Consiglio di Stato rimuove Massidda: non ha competenze. Fare il parlamentare per cinque legislature non basta ad acquisire le competenze tecniche e culturali indispensabili per svolgere con la competenza necessaria il ruolo di presidente di un’autorità portuale. La sentenza è definitiva e l’effetto immediato: dopo circa due anni, l’ex senatore del Pdl dovrà lasciare l’Autorità portuale di Cagliari.
Alghero, Meridiana rimodula i voli e la Regione protesta. La compagnia ha confermato l’intenzione di spostare su Olbia i passeggeri in partenza per Milano quando l’aereo non raggiungerà il 50 per cento della capienza.
Alghero, il Pd sfiduca il sindaco. Terremoto in maggioranza, si dimette anche un assessore della giunta Lubrano. Il Pd ha ufficialmente presentato una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Stefano Lubrano.
Sestu, sindaco aggredito con calci e pugni in Municipio. Disoccupato arrestato dopo aver terrorizzato i dipendenti comunali. Il sindaco guarirà in 20 giorni.
Alluminio: governo e Regione sul banco degli imputati. L’industria in agonia. La vertenza Alcoa dopo mesi di silenzio risveglia le forze politiche. Il candidato alle primarie del Pd Andrea Murgia interviene sulla vertenza, facendo una domanda al governo: “Come recupereremo il patrimonio di professionalità che si perderà alla morte dell’impianto?”.
Abbanoa, sì alla ricapitalizzazione. La Regione avrà la maggioranza, poi diluirà le quote a favore dei Comuni. L’assemblea dei soci ha dato via libera all’immissione di 142 milioni di euro: 50 saranno versati subito, gli altri entro il 30 giugno 2014.