Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 22, domenica 2 giugno 2013
IN CUSTA CHIDA: notiziario settimanale della Sardegna.
‘Sa zente arrubia’ aumenta, almeno loro. A Molentargius verranno realizzati interventi per oltre 20 milioni di euro. I fenicotteri hanno deciso di far nascere i loro piccoli qui, ancora una volta a Molentargius, e nidificato in quantità industriale. Le previsioni dicono che ci saranno dai 10 mila ai 15 mila neo pulli.
Tutti pazzi per Slow Food. La due giorni dedicata al cibo e alla natura, il 25 e il 26 maggio, al motto di “più buono, pulito e giusto” ha attirato oltre diecimila persone (cinquemila sabato, qualcosina in più ieri). Un successo che stabilisce un nuovo record per le manifestazioni promosse nell’Isola del movimento internazionale no-profit nato a Parigi nel 1989.
Il nuovo carcere di Sassari aprirà gradualmente a partire da fine giugno. I primi ospiti della nuova struttura sorta nella borgata di Bancali, a metà strada fra il capoluogo e Porto Torres, saranno i detenuti attualmente reclusi nella casa circondariale di San Sebastiano.
Il numero dei reclusi aumenterà e verrà aperta anche la sezione destinata ai detenuti più pericolosi sottoposti al regime restrittivo del 41 bis.
Potrebbero svolgersi il 7 luglio, oppure a settembre, le primarie del centrosinistra sardo per la scelta del candidato governatore per le elezioni del febbraio 2014.
«Tre presunte innovazioni, eredità dell’ex ministro Profumo, rischiano di mettere definitivamente in ginocchio le Università di Cagliari e Sassari, collocandole in una situazione emarginata nella graduatoria nazionale degli atenei italiani ed europei». La Cisl precisa che i sindacati non sono contrari alla valutazione, ma a un sistema che «più che alle competenze professionali guarda alla cultura generale». Le altre due «innovazioni suicide» sono l’anticipo a fine luglio 2013 e aprile 2014 dei test per accedere ai corsi di laurea a numero chiuso di Medicina, Odontoiatria, Architettura e Veterinaria, e la graduatoria unica nazionale per le stesse facoltà.
Sono 54 mila le richieste di ammortizzatori sociali presentate quest’anno all’Inps. Dal 2009 di è realizzato l’aumento dell’80% di domande per la cassa integrazione «Sono 36 mila i piani personalizzati e per molte famiglie rappresentano l’unico ammortizzatore sociale».
Irs (Indipendentzia repubrica de Sardigna), rappresentanti del Wwf, del gruppo “No chimica verde”, del Movimento cinque stelle e dei vari comitati cittadini sono stati respinti a Sassari mentre intendevano parlare a Palazzo Ducale. Gli “intrusi”, che poi erano attesi nell’aula consiliare, erano lì per parlare di chimica verde: «Volevamo che il Comune si adoperasse per aprire un tavolo di confronto tra cinque chimici di Matrica e cinque chimici superpartes nominati dalla società civile”.
Fari e torri diventano hotel, caffè e musei: via all’asta per 15 siti. Gli interventi di valorizzazione saranno a carico dei privati. La proprietà resterà alla Regione, concessioni fino a 40 anni.
La revisione del Piano paesaggistico sarà ultimata in autunno, per consentire l’entrata in vigore del nuovo Ppr nell’attuale legislatura Lo ha confermato l’assessore dell’Urbanistica Nicola Rassu ieri a Tramatza, illustrando a enti locali, università e categorie il processo di revisione del Ppr d’intesa col ministero per i Beni culturali. Torneranno i palazzinari e i saccheggiatori delle coste?
Amministratori comunali e provinciali da tutta l’Isola hanno manifestato con il sen. Mauro Pili nel tratto off limits del Medio Campidano, da Sanluri a Serrenti. I manifestanti si sono dati appuntamento, con pettorina gialla e arancione fosforescente, al distributore Esso al chilometro 40.550 verso Cagliari, e hanno marciato sugli 8 chilometri che, «da 3 mila giorni sono la più grave incompiuta della Sardegna, una vergogna.
Villasimius ripropone la tassa di soggiorno. Per il terzo anno consecutivo, i turisti pagherannno per ogni pernottamento. Nel 2012 gli introiti hanno superato i 630mila euro, tutti reinvestiti nel turismo.
Comunali 2013, nel test pre-regionali l’affluenza cola a picco. Ha votato appena il 69%, successo della doppia preferenza di genere. Iglesias e Assemini: Pd avanti. Macomer, vince la lista sostenuta da Maninchedda.
Assemini, 5Stelle fa il miracolo e ora sogna il botto. Per Luciano Casula, 65 anni, cavallo di razza del Partito Democratico, il ballottaggio perla carica di sindaco “sarà una vera battaglia”.
Ultime elezioni amministrative . Le consigliere comunali sono «più che triplicate» grazie alla doppia preferenza di genere. Nei Comuni oltre i 5000 abitanti si sono potute esprimere due preferenze, purché per un uomo e una donna. Nei precedenti Consigli c’erano 112 consiglieri e 14 consigliere, il 10,3%; ora 72 e 40, il 35,7%. Il Consiglio regionale, che affronterà a giorni la legge elettorale, non potrà sottrarsi al tema della parità.
Assemini, il Pdl affonda
Vanno al ballottaggio Luciano Casula (Pd) e il grillino Mario Puddu. Alta l’astensione, intoppi nella macchina organizzativa comunale.
Iglesias, dalla scomparsa del M5S all’exploit di “Piazza Sella”. Rispetto alle Politiche perdono voti Pd e Pdl. Una rivoluzione nel giro di tre mesi.L’unico legame tra le due tornate elettorali è il dato sull’affluenza (66 per cento) e l’alto astensionismo.
Iglesias al ballottaggio, l’Udc resta primo partito. Emilio Gariazzo, centrosinistra, sostenuto da sei liste non vince per pochi voti. Flop del M5S. Sarà Gian Mario Eltrudis, candidato del centrodestra e sostenuto dalla lista civica “Piazza Sella” (emanazione dell’Udc di Giorgio Oppi e il Pdl) l’altro sfidante per la poltrona di sindaco.
Arborea boccia la Saras. “Questa terra è nostra”. Sette ore di interventi, accompagnati da cori e fischi. La trivellazione alla ricerca di metano è stata duramente contestata da centinaia di cittadini, associazioni di categoria e amministratori locali che hanno partecipato all’incontro previsto nell’ambito della procedura per la Valutazione di impatto ambientale della Regione, preliminare ai lavori per un pozzo esplorativo nelle campagne arborensi.
Se il cuore e la mente di una terra si alleano, anche per una multinazionale tutto diventa più difficile. La società petrolifera della famiglia Moratti che ad Arborea ha presentato ufficialmente il Progetto Eleonora (ricerca ed estrazione di metano) nell’ambito della procedura di valutazione impatto ambientale. Più di mille persone riunite hanno bocciato le trivelle della Saras. Mamme, papà, nonni, bambini.
I segretari regionali della Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, Giacomo Migheli, Marco Nappi e Mario Cro tifano per la Saras. Alla vigilia dell’assemblea in programma giovedì prossimo ad Arborea per illustrare ai cittadini il “Progetto Eleonora” sull’estrazione del gas metano dal sottosuolo, spiegano che è controproducente «assumere posizioni pregiudiziali e ostili sul progetto esplorativo» e chiedono che si attendano appunto i risultati delle procedure di autorizzazioni avviate dalla Saras. I sindacti chimici sono stati evidentemente richiamati dalla Saras a svolgere il loro compiti di collaboratori dell’azienda.
L’Euroallumina riparte dall’Euralenergy. Portovesme, assemblea in fabbrica. Imminente la nomina del nuovo amministratore delegato. Nell’Euralenergy farà il suo ingresso anche la Sfirs. L’Eurallumina chiuse lo stabilimento quattro anni fa mettendo fuori dal ciclo produttivo 340 operai.
La bonifica dei siti inquinati del petrolchimico di Porto Torres non è più rinviabile. Va fatta e basta superando le resistenze e i rinvii delle società responsabili e i ritardi del ministero dell’Ambiente. A guidare la protesta davanti al tribunale sono stati gli esponenti dell’Irs (il movimento guidato da Gavino Sale che scoprì la discarica di Minciaredda dove sono state sotterrate tonnellate di veleni provenienti dal petrolchimico), militanti di A Manca pro S’Indipendentzia, Sel e M5S.
By marta, 14 giugno 2013 @ 01:37
bel servizio, da provare, complimenti per il blog Continuo a seguirvi, aspetto con ansia nuovi aggiornamenti!!