Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 12, domenica 24 marzo 2013
IN CUSTA CHIDA: notizie della settimana.
“Su Re” di Columbu nelle sale dal 21 marzo. Il regista: “Lo dedico a mio padre”. Il film è in visione anche nelle sale di Cagliari (Cineworld, Greenwich, Spazio Odissea, Uci Cinemas Cagliari).
La Passione di Cristo viene trasposta in Sardegna, in un luogo diverso da quello storico, emulando i pittori rinascimentali che ambientavano liberamente quelle vicende nella propria terra. Il racconto inizia e finisce nel sepolcro dove Maria piange sul corpo del figlio. La trasposizione originale della passione di Cristo, coincide proprio con la vigilia di Pasqua. La particolarità sta nella lingua, infatti si tratta di 87 minuti in sardo. Il film è stato girato nel nuorese.
I sardi sempre fedeli. Anche nell’ M5S. La senatrice Manuela Serra si commuove nel sentire il discorso del presidente Grasso che non ha votato. Il senatore Roberto Cotti conferma la bontà politica dell’astensione nel voto al senato, così come la collega. Vedremo se continueranno a sostenere Grillo quando ci saranno in giuoco interessi contrastanti della Sardegna con l’Italia.
Cappellacci vuole guidare la rivolta sarda contro il patto di stabilità. Nelle tesorerie della pubblica amministrazione restano bloccati 640 milioni dai vincoli di spesa, mentre i ritardi nei pagamenti superano i 200 giorni.
Dopo più di settant’anni, la gandhiana marcia del sale arriva in Sardegna grazie a Progress. L’organizzazione indipendentista ha scelto le rive del S’Ena arrubia come pirma tappa della simbolica Marcia del sale che dovrà interessare tutti gli 88 comuni della provincia di Oristano. Siamo in un ambiente di rivolta contro la pretesa della Saras, con le autorizzazioni dello Stato, di perforare il suolo di Arborea. L’iniziativa richiama la lotta che in India portò all’indipendenza. Quella di Progress si concluderà il 13 aprile davanti ai tecnici della Saras riuniti per spiegare ai cittadini del territorio le ragioni dell’azienda.
Il gruppo indipendentista Progress elegge due presidenti, un uomo e donna, in omaggio alla parità di genere. La nuova presidenza è formata dalla nuorese Federerica Serra (37 anni, art director) e da Sandro Ghiani Anedda (60 anni, bibliotecario e dirigente comunale ad Isili). Le elezioni si sono svolte domenica 17 ad Arborea.
Nove miliardi e 327 milioni di euro, sono i debiti commerciali di Regione, comuni e province sarde. Somme accantonate che non possono essere utilizzate dalle pubbliche amministrazioni. Sono da imputare: 6,6 miliardi alla Regione, 1,8 ai comuni, 815 milioni alle province. Inoltre, suglio oltre 9 miliardi di disponibilità della Regione, 3,4 sarebbero da addebitare alla spesa corrente, mentre 5,8 m iliardi riguardano gli investimenti, quindi somme destinate presumibilmente alle imprese.
Un’annata tragica per il turismo. Il 2012 rispetto all’anno precedente: – 9,73% di arrivi nella provincia di Cagliari, -12,6% dei soggiorni, calo anche nella media delle permanenze che è di 4,59 giorni, -15,5% degli arrivi e – 18% delle presenze a Villasimius. Ma + 21,7% dellel presenze rapide a Quartu grazie ai prezzi inferiori al territorio di Cagliari.
I più di mille quattrocento dipendenti del comune di Cagliari sono scesi in sciopero per ottenere l’incentivo. Lamentano che siano data solo ai dirigenti.
La Sardegna ritorna la terra eletta per costruirci le carceri per l’Italia, come nell’ottocento, come sempre (dal periodo romano). Si dice ‘circuiti’ regionali ma, a prescindere dai cambi di governo, procede la politica di modernizzazione delle carceri italiane attraverso la riqualificazione del ruolo della Sardegna come isola- cayenna. Chiudono quelli piccoli di Iglesias e Macomer. Diventeranno ad alta sicurezza quelli di Nuchis (Tempio) e Massama (OR). Le nuove case circondariali a Bancali (SS) e Uta (CA) accoglieranno i mafiosi in regime di 41 bis ed i detenuti mediamente pericolosi.
Riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di Cagliari, convocato per esaminare il fenomeno della diffusione delle droghe e bevande alcoliche tra i minori nei club, circoli privati e locali di intrattenimento in genere. Come informare i giovani sui rischi cui si è soggetti a seguito dell’utilizzo di sostanze alcoliche e stupefacenti? In tal senso, è stata evidenziata l’importanza di un maggiore coinvolgimento della scuola, attraverso programmi di informazione e formazione rivolti agli studenti. Tutto qui?
Che fine hanno fatto le banche dei Sardi? In Consiglio regionale si discute del Banco di Sardegna e del Banco di Sassari, regalati nello scorso decennio ad una banca emiliana. La discussione, provocata da un odg del PSd’Az, ha avuto come esito la formazine della solita commissione. Si prende tempo per non cambiare niente. Partiti e giornali mettono la musaruola al problema. Entrarci dentro comporta rendere conto ulteriormente del servilismo della classe dirigente sarda.
Sardex, moneta virtuale per le aziende
Il circuito prevede un credito reciproco negli scambi tra le imprese. La Regione darà una speciale carta ai disoccupati. Il presidente Cappellacci, infatti, ha annunciato l’introduzione del reddito di comunità destinato inizialmente a diecimila fra tutti i giovani disoccupati, i quali riceveranno 500 euro mensili per un anno, pagati proprio attraverso il Sardex.
Cossoine ha detto no al termodinamico
Grande affluenza alla consultazione popolare voluta dall’amministratore e festeggiamenti per il risultato.
Un no schiacciante con 484 voti su 544 votanti: l’88,97 per cento. “I sardi non sono più idioti e privi di conoscenze come agli inizi degli Anni Sessanta quando l’industria chimica ha distrutto la nostra economia agropastorale devastando l’ambiente” ha sottolineato con grinta Daria Caddia, una delle più fiere oppositrici del progetto Energo Green.
I sindaci: “Stop alle trivellazioni Saras”.
Mobilitazione ad Arborea dei consigli comunali. Trattori in piazza contro la ricerca del metano che la Saras vuole estrarre dal sottosuolo di Arborea.
Aerei, nuovo scontro sugli sconti.
Mauro Pili (Pdl) annuncia ricorso al Tar contro la nuova gara della Regione. Al centro dell’esposto c’è la concessione dei benefici della continuità territoriale solo ai sardi residenti nell’Isola e sono dunque esclusi dalle tariffe agevolate gli emigrati sardi (per la maggior parte nati in Sardegna ma residenti in Italia o all’estero). La replica del compagno di partito e Presidente della Giunta Regionale Ugo Cappellacci: “C’è un altro bando che ben si adatta al suo caso: il bando delle ciance”. La nuova battaglia aerea è appena decollata, quella interna al Pdl prosegue, in continuità.
Nell’estate del 2013 non funzionerà la flotta sarda, prevista da una legge approvata nello scorso anno. Perché non si fa in tempo a renderla operativa, afferma Cappellacci. Perché non si è rivelata una buona operazione, risponde l’opposizione di sinistra. Mandremo avanti, insiste il presidente della Regione.
Flotta sarda in disarmo, il fallimento di una scelta sbagliata
L’inutile esperimento di trasformare la Regione in armatore è fallito miseramente e trascina dietro perdite economiche pesanti: quasi certe le sanzioni della Commissione Europea e l’indagine della Corte dei Conti che ha parlato di fenomeni corruttivi.
Cin e Moby padroni dei mari sardi
I passeggeri viaggiano sempre meno in nave e le compagnie private abbandonano i porti sardi: addio alle rotte Saremar e Gnv taglia l’Olbi-Genova.
Pensionati più poveri: 370mila in difficoltà.
Sardi più vecchi, più poveri, più soli: è questa la fotografia scattata dalla Fnp, Federazione nazionale pensionati della Cisl. Tra i titolari dell’assegno Inps c’è un 36% che vive con 450 euro al mese.
Fortino di viale Trento e la lotta continua
Si intensifica l’assedio al palazzo della Regione, ci sono i precari del centro dell’impiego che dovevano aiutare i giovani a trovare lavoro e i disperati della Sardinia Green Island. Le torri di viale Trento si sono trasformate nella meta preferita dei disoccupati sardi alla ricerca, soprattutto, di risposte dalla politica.
Bancarotta, governatore davanti al giudice con altri 12
Vanno a giudizio in 12 per il crack della municipalizzata di Carloforte, che passa ormai anche come lo scandalo del Girotonno. Il pm Giangiacomo Pilia è convinto che il cda della municipalizzata, di cui Cappellacci è stato presidente, abbia approvato i bilanci coprendo perdite sempre più pesanti, pur sapendo che i dati riportati non corrispondevano a quelli reali.
Legge-scempio per gli stagni all’esame della Consulta
La legge-scempio per gli stagni, elaborata dalla giunta regionale per salvare dalla demolizione l’ormai celebre palazzo di via Gallinara a Cagliari, abitato da dirigenti dell’amministrazione, non è costituzionale: a sostenerlo è la presidenza del consiglio dei ministri.
Matrìca, avanti con il cardo selvatico
La società: esperimento riuscito con la coltivazione sui 15 ettari della Nurra. Si tratta del carburante che alimenterà la bioraffineria di Matrìca destinata a produrre intermedi chimici e bioplastiche. Salvatore Raccuia, del Cnr di Catania, ha seguito la sperimentazione iniziata nella Nurra e proseguita con la semina di altri 180 ettari, nella zona di Ottana, non più coltivati da anni. “Su questi terreni il frumento non è più remunerativo” ha detto Raccuia. Per Catia Bastioli non sarà necessario coltivare più di 10-15 mila ettari di cardi nell’isola.
Radio Press, giornalisti senza stipendio da mesi
“Da oltre quattro mesi l’emittente radiofonica cagliaritana – si legge in una nota della Fnsi – ha sospeso le trasmissioni di informazione e non si sa quando potrà riprenderle”.
Nuoro. Deriu sul tetto della Provincia
Clamorosa protesta del Presidente della Provincia di Nuoro: la Regione non trasferisce i fondi. Attesi cinque milioni di euro, cantieri bloccati per non uscire dal patto di stabilità.
La nuova Orientale corre, aperto il tunnel dei record
Un cantiere costato 112 milioni che fa parte di un pacchetto di due miliardi di investimenti realizzati o in corso dal 2006 a oggi per le strade sarde gestite dall’Anas. Il nuovo lembo è lungo 6,6 km e la galleria dei record è stata chiamata Murtineddu (2,590 Km con impianto antincendio automatico). Con questa apertura sarà possibile raggiungere l’Ogliastra da Cagliari in un’ora e mezza andando a 90 km/h.
La protezione civile conferma: i Canadair passano da 33 a 14.
La spending review riduce la flotta antincendi italiana, inevitabili le ripercussioni sull’isola. Allarme di Scanu (Pd).