Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 4, domenica 27 gennaio 2013
IN CUSTA CHIDA: rassegna della stampa sarda della settimana
Ora i sarOra i sardi riprendono il treno
Il 2013 sarà l’anno dell’arrivo in Sardegna degli otto nuovi mezzi diesel acquistati dalla Regione dall’azienda spagnola Caf . I mezzi saranno utilizzati sulle linee tra Cagliari, Sassari e Olbia e permetteranno di abbattere notevolmente i tempi di percorrenza e di ammodernare così anche il parco macchine.
La campagna di Progres: un bollino nero per annullare le schede
Bollo nero sui partiti italiani. È il nome della campagna messa in campo da Progres che chiama a raccolta delusi e disillusi per dare un segnale tangibile del proprio malcontento. L’invito, infatti, non è all’astensionismo ma alla certificazione del disappunto attraverso un bollino nero da attaccare sulla scheda elettorale.
Tutti al via, ma nel Pdl c’è la ribellione
Ventitre simboli alla Camera, ventidue al Senato, cinquecentodiciassette candidati ma solo il dieci per cento corre davvero per i venticinque posti della Sardegna in Parlamento. Sono questi i grandi numeri delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Lo scontro dentro lo schieramento berlusconiano è la novità del momento.
I big sassaresi messi fuori si sentono schiaffeggiati
Domenica di passione per il Pdl sassarese: scorre i nomi in lista e scopre che di sassaresi con qualche possibilità di essere eletti non ce ne sono, la seconda città capoluogo viene relegata al ruolo di pallida comparsa.
Indipendentisti in corsa, ma c’è chi non parteciperà
Chi vuole votare indipendentista, alle prossime Politiche, avrà tre possibilità (salvo sorprese dell’ultima ora): il Psd’Az, Meris di Doddore Meloni e il raggruppamento “Soberania” di Bustianu Cumpostu (e non solo). Non presenteranno liste, invece, Irs, Progres e le altre sigle della galassia identitaria.
Rissa tra alleati, primi fuochi sulla giunta
Che dopo le elezioni del 24 e 25 maggio ci sia un’alta probabilità di crisi politica alla Regione è nelle cose: Udc e Riformatori, i due maggiori partiti centristi alleati di Ugo Cappellacci e del Pdl sardo, si sono schierati con Mario Monti e dopo il voto potrebbero sostenere un governo nazionale di centrosinistra.
Addio alla ciminiera-simbolo di un’industria mai decollata
Demolita a Isili la ciminiera in calcestruzzo realizzata nella seconda metà degli anni Settanta del secolo scorso dalla società Siron a servizio dell’impianto di produzione di fibre acriliche, mai entrato in funzione. Era uno dei simboli della zona industriale di Perd’e Quaddu nata negli Anni 70 con l’intento di promuovere il rilancio del Sarcidano, ma rivelatasi un vero è proprio fallimento. Infatti, diverse società non hanno mai aperto i battenti, mentre altre sono fallite
Insulto omofobo a Vendola, scontro Sel-Pdl
È scontro tra Sel e Pdl dopo che un addetto stampa del Pdl in Consiglio regionale ha pubblicato sul suo profilo Facebook una frase offensiva contro Nichi Vendola.
Giovane nuorese crea un sito di tir-sharing
Francesco Murru, nuorese di 34 anni, cervello “di ritorno” dopo una laurea in economia e commercio a Firenze è l’inventore di “Sendilo”, il primo sito di tir-sharing della rete, on line dallo scorso luglio e con già oltre 500 trasportatori registrati. Sendilo , nonostante il cuore sardo, mira all’Europa.
Mutui, sogno proibito: dimezzati in un anno
Fragilità di sistema del tessuto economico, recessione e mancanza di potere d’acquisto, rigide griglie europee nella concessione del credito e la scelta delle banche di non chiedere più in garanzie soltanto immobili stanno provocando cambiamenti radicali. Nell’ultimo anno il numero dei mutui concessi dalle banche nell’isola si è di fatto dimezzato: -43% rispetto al 2011, sotto la media nazionale.
Lavoro, un piano per l’apprendistato
«La Regione deve investire sull’apprendistato e su una seria formazione», afferma Francesco Porcu, segretario regionale della Cna.Di fronte a una crisi non contingente ma di sistema solo la mano pubblica può dare respiro al sistema delle imprese e speranze ai giovani.
Tirocini formativi, esposto in Procura sul sito bloccato
La bufera sui tirocini si è placata ma il caso è tutt’altro che chiuso. Punta ad accertare eventuali reati, come l’accesso abusivo al sito Sardegna Tirocini o la frode informatica, l’esposto che l’ Agenzia regionale per il lavoro della Sardegna ha presentato alla procura della Repubblica di Cagliari. Il sito era stato preso d’assalto e molti aspiranti non erano riusciti a completare in tempo la procedura online.
Il network sardo del libro entra in finale per “Che fare”
4000 lettori aderenti e una crescita al ritmo di 20 al giorno, con 150 attività collegate e migliaia di libri recensiti e condivisi . Lìberos ha dato voce ad una comunità di lettori straordinaria, e sta evidenziando tutta una serie d’iniziative e realtà culturali che già esistevano ma che stanno traendo forza e visibilità dall’essere entrati in rete, soprattutto con le realtà urbane, storicamente più forti. «Diversamente da come ci piace pensare, il contesto sardo è molto fertile alla collaborazione» dice Michela Murgia, ideatrice del progetto.
Crisi, le case perdono valore
L’edilizia è bloccata dalla crisi più lunga contraddistinta da redditi bassi, consumi ridotti e il dramma del lavoro. In questo scenario il mercato dell’immobiliare in Sardegna perde di valore. Il report annuale di Tecnocasa stima una diminuzione dei prezzi delle case pari al 6% a Sassari, al 3,6 a Cagliari e addirittura del 10 per cento a Carbonia; stabile solo Nuoro.
Tertenia, regno del “non finito sardo”
Il Movimento per un’urbanistica a misura d’uomo, che a Tertenia raduna i proprietari di abitazioni abusive, reclama una sorta di stato di necessità da parte di chi ha costruito senza autorizzazioni e in palese violazione delle normative. Uno “stato di necessità” anche se si tratta nel 90 per cento di seconde case che sorgono entro i 300 metri dal mare, dunque all’interno del limite di inedificabilità fissato dalla legge nazionale Galasso nel 1986.
Gli ex operai fanno rinascere la miniera
La vecchia miniera di Furtei sta cambiando volto. I bacini dei veleni non spaventano più. Il merito è dei trenta ex operai dello stabilimento minerario che stanno lavorando nelle colline di Santu Miali coordinati dalla società Igea grazie ai quattro milioni e mezzo di euro concessi dalla Regione.
Parti cesarei, nell’isola molti casi sospetti
Sono troppi, ma questo già si sapeva. Nell’isola il numero di parti cesarei supera la media nazionale di 2 punti percentuale e si discosta di almeno 20 dalla soglia stabilita dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il sospetto è che la causa sia di natura economica: per ogni parto cesareo la struttura sanitaria riceve dallo Stato un rimborso di 2.457,72 euro, 1.139 euro in più rispetto al rimborso stabilito per il parto naturale (1.318,64).
Galsi è morto, ma il metano serve
Il gigante Galsi è sprofondato nel sonno, fiaccato dall’instabilità politica dell’Algeria, paese da cui doveva arrivare il miracoloso metano low cost, azzoppato dalla recessione. La Sardegna rischia di rimanere l’unica regione in Europa senza una fonte energetica competitiva come il gas.
Morto a Orune Peppino Campana Fu uno dei fuorilegge più temuti
Pastore e bandito, forse anche un po’ un mito, si è spento in silenzio all’età di 85 anni. Aveva sempre fatto della discrezione e della solitudine quasi una ragione di vita da quando, nel gennaio del 1965, sparì nei boschi della Barbagia perché accusato di avere ucciso un cugino durante una festa. Anni nei quali il banditismo sardo era considerato un’emergenza nazionale.
Consiglio regionale, ora è definitivo: tagliate 20 poltrone
La riduzione, oltre la Sardegna riguarderà anche Firuli e Sicilia. La legge era stata a lungo discussa in Consiglio regionale, (c’era anche chi voleva tagliare il numero dei componenti dell’assemblea a cinquanta), e approvata definitivamente il 14 ottobre del 2011.
Battaglia sulla legge elettorale dopo il taglio di 20 consiglieri
Da quando c’è l’elezione diretta del governatore (2004), in Sardegna si vota con le regole nazionali che prevedono, tra l’altro, un listino di candidati che non devono cercare preferenze: vengono eletti se vince il candidato presidente cui sono collegati. Dopo il taglio di 20 consiglieri l’orientamento comune dei partiti è una nuova legge elettorale per eliminare il listino ed evitare di sacrificare la rappresentanza territoriale.
Fondi Ue, tanti impegni poca spesa
La Sardegna si conferma la terza regione italiana, dopo l’Emilia Romagna (59,4%) e dopo il Trentino (59,2%), per capacità di spesa delle risorse sul Fondo sociale europeo 2007-2013 con 729 milioni di euro programmati, di cui 571 milioni impegnati (78%), 450 milioni pagati e 398 milioni di spese certificate, con una capacità di programmazione del 98% e una capacità di spesa del 54,8% rispetto al 44,4% della media delle altre regioni italiane. In attesa di aprire la nuova stagione 2014-2020 che sarà orientata sulla crescita sostenibile, sociale ed economica.
Residui passivi triste record per la Regione
La Sardegna ha accumulato 6,1 milioni di euro di residui passivi e cioè soldi impegnati ma non spesi. Un passivo che, secondo la graduatoria compilata dal Sole 24 Ore, è il più consistente tra le regioni.
Sardegna terra di Vakanz: ecco la ricetta di Luxair
Successo del nord Sardegna alla fiera Vakanz di Lussemburgo. Luxair, la compagnia di bandiera del Granducato, ha però richiesto una capillare azione promozionale che faccia conoscere al mercato nord europeo, tra i più interessanti anche sotto l’aspetto economico, le specificità del territorio del Nord Sardegna. Le tipologie alberghiere, la capacità ricettiva, la qualità strutturale, i servizi a disposizione dell’utenza.
Aperte le iscrizioni alla Bitas di Bosa
Sono aperte le iscrizioni per compratori, venditori e per chi intenda partecipare alla conferenza inaugurale e ai seminari di Bitas 2013, Borsa internazionale del turismo attivo in Sardegna, che si terrà dal 12 al 17 marzo a Bosa (www.bitas2013.it).
Aiuti alle low cost, la Ue indaga
Nel mirino ci sono gli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero, la compagnia Ryanair, oltre ad altri vettori a basso costo, e la legge approvata dal Consiglio regionale nel 2010 che stanziava fondi per favorire lo sbarco delle low cost negli scali sardi.
Il braccio di ferro tra Comune di Teulada e Ministero della Difesa in tema di riscossione della vecchia Imposta comunale sugli immobili prende il via nell’autunno 2011 quando Teulada rivendica il pagamento di diecimila euro dovuti per una cinquantina di immobili (tra cui appartamenti e stabili di varia destinazione) all’interno della base militare di Capo Teulada. La posizione non ha mai trovato d’accordo i militari che, sin dall’inizio della controversia, hanno sempre sottolineato che l’imposta non sarebbe dovuta perché si tratta di immobili a supporto di attività istituzionali dell’Esercito.
Tagli nei tribunali sardi, giustizia verso il collasso
Diciotto giudici in meno. In Sardegna la macchina della giustizia rischia il collasso nel futuro più prossimo se dovesse passare la proposta del ministero della Giustizia di ridisegnare l’intera pianta organica nazionale dei tribunali e delle procure della Repubblica.