Edifici pubblici devastati da giovani, di Ignazio Pillosu
Il disagio giovanile rimanda all’educazione familiare. T il disagio familiare …. dovrebbe interessare anche le minoranze nelle amministrazioni (S. C.)
Allarme vandalismo a Ussana, dove diversi immobili di proprietà pubblica sono stati presi di mira da ignoti che hanno devastato le strutture. I danni, ingenti, sono stati oggetto dell’intervento in consiglio comunale del sindaco Emidio Contini, che ha messo l’accento sul fenomeno ed evidenziato «la situazione di gravità, di inciviltà e poco rispetto delle strutture comunali, dei punti di ritrovo e parchi per le famiglie e i bambini».
Asilo nido, spogliatoi degli impianti sportivi di Is Osterias, parco giochi di via D’Arborea e piazza Aldo Moro: ecco l’elenco della strutture vandalizzate.
Con il sistema di videosorveglianza ancora non operativo sono ufficialmente rimasti ignoti, ma il primo cittadino avrebbe più di un sospetto, come ha evidenziato durante la seduta consiliare convocata per l’approvazione del conto consuntivo. «Tanti ragazzi che senza alcun scrupolo non rispettano quanto l’amministrazione sta facendo per rendere il paese più decoroso e vivibile. Ogni giorno assistiamo a tanti episodi che ci rendono increduli», hanno accusato il sindaco Contini e il consigliere con delega al Bilancio Cristian Mudu in Aula. «Dove sono i genitori, se sono attenti ad ascoltare e capire questi giovani, capire le loro esigenze e il perché di certi atti senza alcun senso? L’amministrazione comunale sta facendo il possibile per trovare soluzioni ed è anche disposta ad ascoltare i propri cittadini».
Il dito, insomma, è puntato sui ragazzi ussanesi che avrebbero agito quasi indisturbati. «L’impianto esiste ma a causa del perdurare, ben oltre il limite di consegna da contratto, dei lavori di ampliamento ed efficientamento energetico del palazzo comunale che dovrà accogliere il sistema di controllo, non può essere attivato. Fortunatamente i lavori sembrerebbero in via di completamento, speriamo a breve di attivare le telecamere», spiega il vicesindaco Giuseppe Piras, che fa il punto della situazione delle strutture vandalizzate: «Uno dei due parchi giochi danneggiati, quello di via D’arborea è nuovamente fruibile mentre quello di piazza Moro è stato rimesso a nuovo dall’impresa». La riapertura è avvenuta il 19 us.
Critiche alla maggioranza per la gestione del fenomeno arrivano dalla minoranza. «Le numerose strutture chiuse e vandalizzate aspettano da tempo di essere assegnate e messe in funzione», rileva il capogruppo Paolo Loddo, che cita «l’asilo nido di via de Gasperi-via Satta, che aspetta da tanti anni una gara di assegnazione per rendere un servizio essenziale alle giovani famiglie ussanesi».
l’UNIONE SARDA, 19 giugno 2023