La poesia sarda moderna al festival della lingua d’oc in Provenza
Il 17 giugno sarò ospite ai Rencontres de Salinelles, manifestazione culturale che si propone di far conoscere la letteratura e le attività creative del mondo occitano contemporaneo. L’Occitania è una vasta regione della Francia meridionale in cui si parla e si scrive una lingua di grande tradizione letteraria, in Italia più conosciuta come provenzale.
Come si può verificare nel programma, sono stato invitato per la celebrazione dei cento anni della rivista OC che, nata nel 1923, non ha mai interrotto le pubblicazioni nel corso di un secolo. Oggi nella realizzazione della rivista hanno un ruolo importante Frederic Fijac e Bruno Peyras, due poeti di valore che hanno partecipato all’edizione 2021 del Cabudanne de sos Poetas.
Sulla rivista OC sono state pubblicate nel 2020 dieci mie poesie tradotte in occitano da Bruno Peyras, a cui si deve anche una lettura pregevole del mio libretto di poesie Areputzu, accompagnata da un resoconto vivace del suo soggiorno seneghese.
All’origine di tutto c’è l’apprezzamento che Franc Ducros, professore emerito di Letteratura italiana all’Università di Montpellier, ha manifestato per le mie poesie che ha tradotto in francese in modo egregio, da grande poeta quale è. Grazie alla sua presentazione esse hanno trovato spazio anche in una rivista di prestigio quale è Europe, Revue Litteraire Mensuelle.
In Occitania, grazie all’invito di Bruno Peyras e Frèderic Fijac, di Gisèle Pierra e Franc Ducros, nella seconda metà di giugno leggerò le mie poesie e parlerò di poesia, letteratura e storia della Sardegna.
Mario Cubeddu