Disterru 4.0, è ancora tempo di migrare? Presentazione-dibattito il 3 febbraio a Cagliari
Sabato 3 febbraio 2018 alle ore 17.00 si svolgerà a Cagliari presso la sede della Fondazione Sardinia (Piazza San Sepolcro, 5) un incontro-dibattito durante il quale saranno presentati gli esiti della ricerca “L’emigrazione giovanile qualificata dal 2004 ad oggi in Sardegna”. Saranno presenti gli autori, l’incontro è pubblico e gratuito con registrazione su eventbrite.
Sabato 3 febbraio 2018 alle ore 17.00 si svolgerà a Cagliari presso la sede della Fondazione Sardinia (Piazza San Sepolcro, 5) un incontro-dibattito durante il quale saranno presentati gli esiti della ricerca “L’emigrazione giovanile qualificata dal 2004 ad oggi in Sardegna”. Saranno presenti gli autori, l’incontro è pubblico e gratuito con registrazione su eventbrite.
I dati pubblicati nell’ultimo rapporto “Italiani nel mondo” della fondazione Migrantes sono inequivocabili: oltre 112 mila sardi sono andati via dall’Isola e vivono oggi all’estero. Nel 2016 sono stati quasi 4 mila in più rispetto all’anno precedente: nel 2015 infatti i residenti sardi all’estero erano 109 mila e 327. E tra gli iscritti all’Aire (anagrafe italiani residenti all’estero) nel 2016 ci sono quasi 30 mila cittadini provenienti dalla provincia di Cagliari. Si tratta di un vero e proprio esodo che per il 23% coinvolge i giovani dai 18 ai 34 anni.
Il fenomeno dell’emigrazione e in particolare di quella giovanile e qualificata sarà il tema al centro dell’incontro-dibattito promosso dall’Associazione Tramas de Amistade e dalla Fondazione Sardina. L’appuntamento è per sabato 3 febbraio 2018 alle ore 17.00 in piazza San Sepolcro 5 a Cagliari. I lavori inizieranno con la presentazione degli esiti della ricerca dal titolo “L’emigrazione giovanile qualificata dal 2004 ad oggi in Sardegna”.
La meta preferita è La Germania. Seguono Francia, Belgio, Svizzera e Inghilterra. Cagliari non è l’unica città da cui si fugge in Sardegna. I giovani sardi residenti all’estero vengono anche dalla provincia di Sassari (21 mila emigrati), Carbonia (10 mila) e da Oristano (15 mila). Solo nel 2015 la Sardegna ha perso almeno 3 mila residenti. Una fuga di cervelli che preoccupa anche per il fenomeno di spopolamento che sta colpendo molti comuni dell’Isola.
Evento pubblico e gratutio con registrazione su Eventbrite
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