FLOP POWER, di DANILO TAINO
Credevamo che il mondo fosse piatto: che il potere di fascinazione dell’Occidente potesse ricomporsi ovunque senza ostacoli. Ci sbagliavamo, e non di poco. L’America non ha perso del tutto la capacità «morbida» di piacere (l’Europa purtroppo sì) ma ora la competizione è tornata a essere «dura»: economia ed eserciti. La geopolitica, in altre parole. Un cambio di , passo imposto dall’ascesa al potere in Cina di Xi Jinping. Lo raccontiamo in queste pagine: con le i parole di Joseph Nye, che per primo ha elaborato il concetto di «soft power», e con-quattro esempi di seduzione culturale che non funziona.