L’AVVENIRE DELLA SARDEGNA di Emilio Lussu
Emilio Lussu. Leader politico sardista e poi socialista, scrittore (Armungia 1890-Roma 1975). Militante politico, deputato al Parlamento, senatore della Repubblica. È stato uno dei protagonisti della storia della Sardegna (ma anche dell’Italia) nel Novecento. I suoi scritti principali sono: Marcia su Roma e dintorni, 1934, Un anno sull’Altipiano, 1938; Teoria dell’insurrezione (manoscritto del 1936). Oltre i tre libri più importanti già ricordati, Lussu è autore di numerosi scritti, interventi giornalistici e opuscoli di dibattito politico, a cominciare da La catena, pubblicato subito dopo la fuga da Lipari, a Diplomazia clandestina, 1956, sulla sua partecipazione alla Resistenza in Francia, a Sul Partito d’Azione e gli altri, 1968, sintesi polemica della sua burrascosa esperienza nel Pd’A e La difesa di Roma, pubblicato postumo.
L’AVVENIRE DELLA SARDEGNA di Emilio Lussu
(Il Ponte, pag. 957 – 964)
Perché la Sardegna ha vissuto un periodo così lungo di vita meschina? E perché è ancora così arretrata, secondo la mia personale esperienza la regione più arretrata d’Europa?