Categoria: Società

L’INTELLETTUALE VULNERABILE, di Vincenzo Rosito

Il Signore che passa nel tempo del coronavirus.

Narciso non è il diavolo Cerca il rispetto di sé, di Beatrice Magni

Senza dubbio il culto dell’io, sostiene il filosofo Simon Blackburn, oggi dà spesso luogo a forme di insensibilità, ma risponde anche a un’esigenza rilevante di riconoscimento che non si può eludere. Se pensiamo «perché io valgo», dobbiamo pensare anche: «Perché ogni individuo vale».

Intervista a Monsignor Camisasca, vescovo di Reggio Emilia, per l’uscita del suo libro “«Abita la terra e vivi con fede»,”, di Aldo Cazzullo

Un capitolo del suo libro è dedicato ai migranti…. «La Chiesa italiana ha fatto molto. L’ho potuto vedere dall’interno. Però non abbiamo saputo rassicurare né influire sui processi di integrazione. Se si accoglie chi non può essere integrato, si fa il male delle persone. Tra l’“accogliamo tutti” e l’“accogliamo nessuno” c’è la linea della prudenza [...]

Emozioni, valori … Weber spiega le azioni umane, di Maurizio Ferrera

In vista del centenario del sociologo tedesco, morto nel 1920, esce anche in Italia l’edizione critica della sua opera postuma “Economia e società”. Tradizioni, spinte emotive, calcoli razionali e fedeltà ai principi sono le motivazioni alla base dei nostri comportamenti.

Perché la destra è così forte in Europa, di Ernesto Galli della Loggia

La posizione polemica è fatta propria dagli strati disagiati della società contro il nuovo e soprattutto contro i costi della modernità e della globalizzazione.

Io sono Gesù, un rivoluzionario, di Marco Ventura

Yvan Sagnet è nato in Camerun e si è laureato in Ingegneria al Politecnico di Torino. Yvan Sagnet ha guidato la protesta contro il caporalato in Italia e per questo è stato nominato cavaliere della Repubblica da Mattarella. Milo Rau l’ha chiamato per interpretare Cristo nel suo lavoro che parte da Matera. Lo ha incontrato [...]

Fraternità, di Marco Ventura

La triade di uscita dalla Rivoluzione francese non sta proprio benissimo. Le religioni indicano ancora la fratellanza come una via da seguire ma quella che ci aspetta è  la fratellanza che ci unisce alle macchine.