DANTE E LA SARDEGNA, convegno presso la sala settecentesca della BIBLIOTECA UNIVERSITARIA di Cagliari, via Università, il 6 febbraio 2013, ore 17,00
“DANTE E LA SARDEGNA. Invito a una nuova lettura”, Edizioni Condaghes, rappresenta un tema più volte affrontato anche a Cagliari e che nei prossimi giorni troverà una rinnovata occasione di approfondimento con la presentazione dell’opera dei professori. Federico Francioni e Vittorio Sanna, entrambi docenti a Sassari.
L’opera è composta da un volume e da un DVD in allegato contenente un film-documentario su Dante e la Sardegna, diretto da Vittorio Sanna che nelle pagine del libro si sofferma sui criteri posti alla base della sceneggiatura e della regia.
Nella parte storica Federico Francioni focalizza non solo le vicende che coinvolsero quei personaggi danteschi – Frate Gomita, Michele Zanche (Inferno, canto XXII) – legati ad un contesto sardo espressamente rammentato dal poeta divino, ma anche la fitta rete di rapporti in cui sono inserite quelle figure che intrattennero relazioni con l’isola, non richiamate nella Commedia: è il caso del conte Ugolino della Gherardesca (Inferno, XXXIII), impegnato a Villa di Chiesa (antico nome di Iglesias) nello sfruttamento delle risorse minerarie. Grazie a questi contributi l’opera è un prodotto fruibile sia dal mondo della scuola, sia da un pubblico più vasto.
Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 3, domenica 20 gennaio 2013
IN CUSTA CHIDA: rassegna della stampa sarda della settimana.
Novas sardas de sa chida, settimanale on-line della Fondazione Sardinia, Anno II, n° 2, domenica 13 gennaio 2013
Cresce la protesta dei cittadini contro la Saras
La Saras non ha Read more »
13 novembre 2012 d. C.: la battaglia di Carbonia
450 i milioni di euro stanziati per il Piano Sulcis: di questi 233 a valere su fondi regionali e locali, 128 dal fondo Sviluppo e Coesione (sulla base di un accordo tra Regione e Governo) e 90 di provenienza del Governo nazionale (Fondi del Piano Operativo Nazionale Sviluppo Imprenditoriale Locale). Il ventaglio degli interventi è ampio e comprende i settori tradizionalmente deficitari di questo territorio: bonifiche ambientali, infrastrutture, green economy, agroalimentare e turismo.